Fratelli d’Italia sosterrà la candidatura di Francesco Storace alle prossime elezioni regionali del Lazio. Abbiamo atteso molti giorni prima di sciogliere le nostre riserve perché ogni scelta politica esige senso di responsabilità e attenzione verso i propri elettori e la propria classe dirigente.
I dubbi che abbiamo pubblicamente espresso in questi giorni, non attenevano alla figura di Francesco Storace, politico esperto e ottimo amministratore le cui qualità abbiamo apprezzato durante il periodo in cui ha svolto il ruolo di governatore del Lazio e con lui, abbiamo lavorato con successo nell’amministrazione della regione. Le nostre perplessità riguardavano il modo in cui la sua candidatura è maturata e l’assenza di un confronto sui programmi e sui contenuti; in questo caso, forma e sostanza, coincidono. Su questo noi non intendiamo lasciare deleghe in bianco.
Fratelli d’Italia è nato proprio per rappresentare un centrodestra diverso da quello espresso in questi anni: un centrodestra capace di esprimere la propria classe dirigente attraverso regole condivise e rispetto della volontà degli elettori. Un centrodestra di cui non dobbiamo più vergognarci e che i cittadini possano votare a testa alta. Noi crediamo che siano i programmi a determinare le alleanze ed è su quelli che ci siamo confrontati all’interno della coalizione per esprimere un progetto unitario e condiviso.
Lavoreremo con Francesco Storace per un unico obiettivo: vincere le elezioni nel Lazio unendo alla sua esperienza la carica rivoluzionaria di Fratelli d’Italia. Abbiamo di fronte avversari che rispettiamo ma che rappresentano due facce di una stessa medaglia: da una parte i fedeli esecutori di una tecnocrazia asservita alle banche e alle oligarchie europee appoggiata dai resti di una classe politica camaleontica e trasformista; dall’altra una sinistra demagogica rimasta ancorata ad un modello di società vecchio che tutela solo gruppi d’interesse e rendite di posizione ma che non è in grado di interpretare i bisogni reali delle nostre comunità.
Abbiamo in mente un’idea del Paese che vogliamo declinare anche nella Regione Lazio. Lo faremo. Senza paura.
25/01/2013