“Questa mattina ho portato il mio cordoglio ai familiari di Ulderico Esposito, il tabaccaio aggredito il 9 giugno scorso con un violento pugno al volto da un nigeriano, e deceduto il 4 luglio. Esprimo vicinanza ai familiari della vittima, il più delle volte lasciati nell’oblio e scavalcati dai carnefici, troppo presto – se individuati e arrestati – rimessi in libertà e oggetto di attenzioni impari rispetto a quelle dedicate a chi ha subito drammatici traumi. Chiediamo che s’inverta subito questa tendenza, che i richiedenti asilo vengano controllati adeguatamente fino a che non è accertata la loro eventuale pericolosità e non gli viene riconosciuto lo status di profugo, le vittime innocenti non vengano mai più lasciate sole”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, che stamane ha partecipato ai funerali del tabaccaio napoletano Ulderico Espsito.