Il ‘compagno’ Mario Monti ha già cominciato a fare autocritica, come gli ha chiesto Nichi Vendola, per potersi preparare adeguatamente all’inciucio di governo dopo le elezioni. Non passa giorno che il presidente del Consiglio ‘tecnico’ faccia ammenda del pessimo lavoro svolto: abolizione dell’Imu da lui introdotta, riduzione delle tasse da lui aumentate, abolizione del redditometro da loro predisposto, promesse di sviluppo di un’economia da lui depressa. Da ultimo, vuole abrogare la riforma delle pensioni Fornero, da lui decantata come ‘fiore all’occhiello’. Così il professore sbianchetta quella che fu la sua agenda, sempre più simile a quella di Vendola, Fassina e Bersani. Un ‘contrordine compagno Monti’ che testimonia ciò che appare evidente: gli incapaci al governo, i dilettanti allo sbaraglio, sono stati i tecnici. A cominciare da lui.
E’ quanto dichiara la senatrice Alessandra Gallone, presidente del gruppo ‘Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale’ a Palazzo Madama.