“La prematura scomparsa di Silvia Tortora rinnova il dolore mai sanato per un orrore giudiziario che colpì suo padre Enzo e che ha costituito una delle pagine più buie della giustizia italiana. Su quella storia Silvia, insieme a Gaia, si è formata combattendo tutta la sua vita per una riforma ancora negata. Il giornalismo e il garantismo perdono con lei un esempio di solare impegno e determinazione. Il mio pensiero più caro va a tutta la sua famiglia”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.