“Siamo convinti che non ci sia alternativa alla distruzione del paesaggio, tutelato solo a chiacchiere dalla Costituzione? Siamo sicuri che la soluzione sia consumare terreno agricolo sottraendolo all’indispensabile produzione di cibo invece che utilizzare aree industriali, zone compromesse, periferie delle città, strade, autostrade e ferrovie nelle tratte urbane? Si possono combattere le alterazioni climatiche senza creare al posto di un’emergenza un’altra emergenza. I talebani dell’ambientalismo, quelli che vorrebbero, sempre in teoria, bloccare il consumo del suolo e poi favoriscono la trasformazione delle aree agricole in piattaforme riflettenti di pannelli al silicio e in foreste di cemento e acciaio, amici delle lobby industriali dell’eolico e del fotovoltaico, se ne facciano una ragione. Eolico in mare, fotovoltaico dove non guasta il meraviglioso paesaggio italiano. Noi sempre dalla parte della verità”.
E’ quanto scrive il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia sulla sua bacheca Facebook in occasione della Giornata nazionale del Paesaggio.