“Con l’approvazione definitiva in aula al Senato, la riforma della magistratura onoraria è finalmente realtà. Un passo storico che mette fine a decenni di attese e restituisce dignità, diritti e tutele a migliaia di servitori dello Stato. Mai più figli di un Dio minore: abbiamo garantito loro stabilizzazione sino all’età pensionabile, tutele previdenziali e assistenziali, malattia, ferie, trattamento di fine rapporto e un giusto inquadramento retributivo. Un risultato che arriva al termine di un iter legislativo rapido ed efficace, concluso in soli nove mesi. Un’altra promessa mantenuta dal governo Meloni, che ancora una volta dimostra con i fatti che la parola data ha valore”. È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e sottosegretario alla Giustizia.
“Portiamo a termine un grande lavoro di sintesi mantenendo fede alla promessa verso una gran numero di servitori dello Stato che per anni avevano subito gravi lesioni in merito alle loro rivendicazioni”, aggiunge Gianni Berrino, senatore capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia e relatore del provvedimento.
“E’ una pagina storica quella che è stata scritta oggi, che rende onore e dignità ai servitori dello Stato a cui va il nostro sentito ringraziamento per il quotidiano prezioso lavoro nell’amministrazione della Giustizia in nome del popolo italiano. Si tratta infatti di un intervento a lungo atteso che oggi grazie al governo Meloni diventa realtà: diritti, tutele e dignità per migliaia di lavoratori”, conclude Carolina Varchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia e relatrice del provvedimento alla Camera.