Dopo Basentini e Baldi si dimetta anche ministro
“Prima le dimissioni di Basentini, capo del Dap, ora quelle di Baldi, capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, coinvolto malamente nell’affaire Palamara. Quella che ormai per i più informati è il clan di Pucci, ancora nel Gabinetto del Ministro, assistente universitario di Conte, compagno di studi di Bonafede, vice di Baldi e amico di Basentini, pare fare acqua da tutte le parti. È il fallimento morale di un intero gruppo di potere che ha dimostrato opacità morale e inadeguatezza politica e che verrà ricordato solo per le scarcerazioni dei mafiosi. Il ministro non sottoponga il Ministero della Giustizia a continue e imbarazzanti ombre: prenda atto del fallimento di una intera classe dirigente da lui selezionata e si dimetta”.
Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile Giustizia di FDI.