“Esprimo grande soddisfazione per la sentenza che fa definitiva giustizia sull’errore giudiziario di cui è rimasto vittima a Viterbo Mauro Rotelli. La cancellazione, e non la prescrizione, degli infamanti reati di corruzione e turbativa, lo fa uscire a testa alta da un processo assurdo che gli è costato incredibili sacrifici anche sul piano politico e istituzionale”.
E’ quanto dichiara il capogruppo di Fdi-An Fabio Rampelli che prosegue: “Purtroppo non sono cancellabili i 54 giorni d’arresto subiti, gli anni che sembravano interminabili di ‘fermo elettorale’ cui Mauro ha deciso di sottoporsi a tutela anche del nostro Movimento, nonostante fosse nel pieno della sua crescita politica e fosse ritenuto da tutta la città, avversari compresi, un ragazzo di rara qualità e una vera risorsa. Mauro ha avuto fiducia nella magistratura perché la sua etica gli avrebbe impedito qualunque comportamento anche vagamente somigliante a quei capi d’imputazione”.
“L’unico rammarico – ha aggiunto Rampelli – è dato dai tempi insostenibili nei quali è maturata questa sentenza. Tempi che dimostrano che se alcune consorterie vogliono sbarrare il passo a persone cristalline e generose, innamorate della propria comunità e desiderose solo di perseguire il bene comune, con un po’ di mestiere possono comunque raggiungere il loro obiettivo, come accaduto per Mauro: fango, paginate sulla stampa locale, fermo carriera e uno stress psicologico infernale”.
“Spero che Mauro Rotelli- ha concluso il capogruppo- abbia conservato e rafforzato con questa esperienza il suo desiderio di servire la comunità e sia ora pronto a scendere in campo in prima persona. Noi, che lo abbiamo sempre accompagnato con fiducia e affetto siamo oggi, più di ieri al fianco suo e del nostro Movimento viterbese”.