“Il presidente del Consiglio deve stare attento a chi nel suo partito gli fa la fronda e deve stare attento a mettere insieme un programma di sinistra con uno di un altro partito che almeno a parole è di centrodestra. Quando non c’è il voto popolare, quando non c’è un governo che è di centrodestra o di centrosinistra e che ha la responsabilità di fare bene o di sbagliare, la cosa più probabile è che non concluda nulla così come è capitato a Monti e a Letta.
E se pure Renzi riuscisse a fare le riforme del Senato e della legge elettorale, tra un anno sull’onda di questo entusiasmo, ci direbbe di andare a votare. Se invece dovesse far male, ci direbbe di liberarlo dai pesi di chi non lo fa lavorare, cioè il Nuovocentrodestra di Alfano. Quindi in ogni caso la mia previsione è che questo esecutivo duri un anno”.
Così Ignazio La Russa, presidente di Fratelli d’Italia – AN.
Roma, 25 febbraio 2014