«Le parole di Matteo Renzi che esaltano il regime dell’Arabia Saudita sono vergognose e inaccettabili. L’Arabia Saudita è uno Stato fondamentalista islamico che applica alla lettera la sharia nel quale le donne non sono libere e i loro diritti costantemente lesi; si può essere condannati a morte anche per apostasia (rinuncia alla religione islamica), adulterio, omosessualità; è permessa l’ignobile pratica delle spose bambine. Ma non è tutto, perché l’Arabia Saudita, al pari del suo rivale Qatar, diffonde in modo sistematico e voluto teorie fondamentaliste che sono la principale cause della crescita dell’integralismo islamico in Europa e nel mondo creando l’humus nel quale prospera il terrorismo. Fratelli d’Italia, praticamente in totale solitudine, da sempre denuncia il pericolo che si cela dietro la rete di influenza e rapporti coltivati, anche se in contrasto tra loro, da Qatar e Arabia Saudita, ma la sinistra ci ha sempre osteggiati. Ora che emerge il caso gravissimo di Renzi (ex Presidente del Consiglio, segretario del PD e attore fondamentale della maggioranza rosso-gialla) pagato da un fondo islamico, si capiscono meglio le battaglie della sinistra a favore dell’immigrazione musulmana illegale di massa e la guerra a chi parla della difesa delle radici e dell’identità cristiana d’Europa. Pd e M5S ora non facciano finta di scandalizzarsi per i rapporti tra Renzi e l’Arabia Saudita visto che da sempre sono compiacenti con i generosi stati fondamentalisti islamici. Basti pensare a come hanno felicemente sottoscritto di recente l’accordo di cooperazione culturale tra Italia e Qatar. Questa sinistra spregiudicata non può avere in mano le sorti della nazione».
Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.