“Il 26 di maggio gli elettori hanno dato un’indicazione chiara, punendo il M5S e investendo sull’opzione sovranista, premiando quindi Fratelli d’Italia e Salvini. Sono gli elettori che hanno già indicato in modo inequivocabile quale sia la strada da percorrere e quale governo vorrebbero avere. L’alleanza innaturale con la sinistra Cinque Stelle sta diventando una brutta pagina della storia repubblicana rendendo questa Nazione poco credibile a livello internazionale. Questo governo sta inanellando una serie di fallimenti, quasi tutti imputabili al M5S ma dei quali la Lega, per ogni giorno che passa al governo con loro, diverrà sempre più complice.
Noi di Fratelli d’Italia ci eravamo dati un compito: dimostrare con il voto alle elezioni europee che è possibile una nuova maggioranza senza 5 Stelle e grazie al nostro straordinario risultato, oltre ovviamente a quello della Lega, questo oggi è possibile. Spetta a Salvini cogliere questa opportunità e riportarci al voto. Noi siamo pronti a fare la campagna elettorale e subito dopo a governare”.
Lo dichiara in una intervista al Secolo d”Italia il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“L’Ue ci sanziona? Io penso che alla fine non ci sarà nessuna procedura. Non conviene al governo italiano e sarebbe folle se gli attuali vertici europei, ormai scaduti e sfiduciati dai popoli lo scorso 26 maggio, ricominciassero con l’austerità come se nulla fosse accaduto. Prima di mandare lettere di richiamo a chicchessia dovrebbero mandarcene una molto semplice, fatta di sole tre parole: “Vi chiediamo scusa”. Questo non cancella le responsabilità di questo governo che ha sforato i parametri del deficit per pagare le marchette elettorali del M5S come il reddito di cittadinanza anziché per investire su infrastrutture e sviluppo”, spiega Meloni.
Noi di Fratelli d’Italia ci eravamo dati un compito: dimostrare con il voto alle elezioni europee che è possibile una nuova maggioranza senza 5 Stelle e grazie al nostro straordinario risultato, oltre ovviamente a quello della Lega, questo oggi è possibile. Spetta a Salvini cogliere questa opportunità e riportarci al voto. Noi siamo pronti a fare la campagna elettorale e subito dopo a governare”.
Lo dichiara in una intervista al Secolo d”Italia il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“L’Ue ci sanziona? Io penso che alla fine non ci sarà nessuna procedura. Non conviene al governo italiano e sarebbe folle se gli attuali vertici europei, ormai scaduti e sfiduciati dai popoli lo scorso 26 maggio, ricominciassero con l’austerità come se nulla fosse accaduto. Prima di mandare lettere di richiamo a chicchessia dovrebbero mandarcene una molto semplice, fatta di sole tre parole: “Vi chiediamo scusa”. Questo non cancella le responsabilità di questo governo che ha sforato i parametri del deficit per pagare le marchette elettorali del M5S come il reddito di cittadinanza anziché per investire su infrastrutture e sviluppo”, spiega Meloni.