A giudicare il mio lavoro e il lavoro della giunta comunale saranno giustamente i grossetani fra due anni”
“Deve essere sicuramente stato un colpo di sole, quello preso dal segretario del Pd Conti in consiglio comunale venerdì“.
A dichiararlo è Fabrizio Rossi, assessore all’urbanistica del Comune di Grosseto.
“Mi era sembrato di averlo intravisto tra il pubblico, ma a giudicare da quello che ha inviato ai giornali forse devo essermi sbagliato – continua Rossi -. Una sua nota sostiene che in tre anni il settore gestione del territorio, meglio conosciuto come urbanistica, ha portato solo due varianti. Io voglio sperare che l’eccessivo caldo di questi giorni, insieme all’afa insopportabile del periodo, abbiano giocato un brutto scherzo al frettoloso segretario che, anziché documentarsi adeguatamente, ha scritto d’impeto la nota inviata ai giornali”.
“Forse si riferisce ad un altro Comune, non certo a Grosseto; comunque è chiaro che si tratta di una fake news o un dato falso volta a raccontare in maniera difforme la realtà per screditare il sottoscritto insieme alla giunta Vivarelli Colonna. E quando parlo di realtà mi riferisco anche ad una realtà in atto che lo stesso stava vivendo nello spazio e nel luogo dove tutti eravamo presenti, cioè il consiglio comunale, compreso il Conti tra gli spettatori – spiega Rossi -. Non può che essere andata così, poiché la mattina stessa alla sua presenza, dopo ampia discussione, il consiglio comunale ne adottava ben 5 di varianti. Pertanto, se sono state addotte 5 varianti urbanistiche in un giorno, come possono essere 2 in tre anni come sostenuto da Conti?“.
“Ma se proprio deve essere fatto un sunto di quanto realizzato dal sottoscritto, ringrazio Conti per avermi stimolato a vedere quante delibere il settore ha portato in questi tre anni in consiglio comunale, tralasciando tutto il lavoro quotidiano e costante che non viene portato in consiglio comunale per legge. Anche per lui bastava fare una banale ricerca sul sito istituzionale del Comune di Grosseto per scoprire che, comprese le 5 delibere del 5 luglio scorso, il settore che mi onoro di rappresentare ha portato ben 72 delibere in consiglio comunale in tre anni – termina l’assessore -. A giudicare il mio lavoro e il lavoro della giunta comunale saranno giustamente i grossetani fra due anni: è la democrazia, bellezza. Ma almeno se vogliamo dirci davvero democratici, stiamo attenti a dare informazioni corrette e a non distorcere la realtà”.