Cina fuori dal Wto e sanzioni economiche da parte dell’Ue
“La Cina stia attenta a quello che dice. In Italia manifestiamo dove vogliamo perché ci sono libertà e democrazia. Non sarà l’ambasciata cinese a impedirci di organizzare iniziative di protesta contro il regime che la Cina vuole instaurare a Hong Kong. Oltre alla Lega, i ‘mandarini’ comunisti riceveranno anche la nostra manifestazione come forma di solidarietà ai cittadini di Hong Kong. L’Unione Europea deve varare sanzioni economiche severe verso la Cina e chiedere la sua espulsione dal WTO, perché con la repressione di queste ore sta tirando un vero schiaffo al mondo libero”.
È quanto dichiara il vicepresidente della della Camera Fabio Rampelli di Fratelli d’Itaia, primo firmatario della mozione nella quale chiede l’impegno del governo per la promozione in sede Ue delle sanzioni economiche nei confronti della Cina e la fuoriuscita dal Wto.