di Giorgia Meloni
24 novembre 2014
I risultati delle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria impongono una riflessione profonda. Innanzitutto colpisce in negativo il dato dell’astensionismo che, al contrario di quanto incredibilmente dichiara Renzi, non può essere liquidato come trascurabile.
Certo può esserlo per chi ragiona soltanto in termini di attaccamento alle poltrone, non lo è per chi come noi è impegnato a costruire un futuro in cui il popolo si riprenda la propria sovranità anziché continuare a delegarla all’Europa, ai poteri forti e alla burocrazia.
Il risultato di Fratelli d’Italia -Alleanza Nazionale evidenzia il positivo consolidamento di uno zoccolo duro, tutt’altro che scontato per un partito giovane come il nostro.
Eppure non ci accontentiamo: abbiamo assunto in questi mesi posizioni chiare e coerenti che avrebbero potuto confermare un trend di crescita. Così non è stato e su questo apriremo una fase di riflessione.
Saluto con soddisfazione l’elezione in Consiglio regionale dell’Emilia Romagna dell’on. Tommaso Foti che sarà punto di riferimento di un’opposizione coerente ed onesta, mentre in Calabria saremo in folta compagnia fuori dal Consiglio regionale per via di una legge elettorale insensata con soglie di sbarramento assolutamente folli.