«Sono necessari seri controlli in Parlamento degli ispettori del lavoro sulla regolarità dei rapporti lavorativi istaurati con i collaboratori da deputati e senatori. Non è possibile che proprio nella sede di chi fa le leggi per tutelare i lavoratori, poi si verifichino frequentemente gravi illegalità con episodi di persone non contrattualizzate, che lavorano in nero o addirittura non retribuite». È quanto ha dichiarato Il deputato presidente e vicepresidente della commissione lavoro alla Camera, Walter Rizzetto che ha rivolto un’interrogazione al ministro del Lavoro Poletti affinché intervenga per escludere ulteriori abusi verso questa figura lavorativa. Rizzetto, dopo l’ennesimo servizio del programma tv Le Iene sul caso di una collaboratrice parlamentare sfruttata e non pagata, si scaglia contro i colleghi parlamentari che violano i più elementari diritti dei lavoratori non regolarizzando i propri assistenti come prevede la legge.
«Tra l’altro- conclude Rizzetto- questi casi gettano discredito sull’intera categoria dei parlamentari e, quindi, anche su coloro che rispettano la legge nell’istaurare i rapporti di lavoro con gli assistenti»