“Dopo un anno dall’acquisizione dell’ex Ilva da parte di Arcelormittal siamo passati da Di Maio a Patuanelli, dalla padella alla brace. Il ministro alla Pubblica istruzione Fioramonti potrebbe fare due cose: occuparsi della scuola italiana prima che venga travolta dalla droga, dal precariato e dal degrado edilizio oppure prendere la vanga e iniziare a scavare il solco, intorno a una delle più grandi acciaierie d’Europa, dove piantumare la foresta urbana che dovrebbe assorbire rumori e nanoparticelle emesse dalla fabbrica. Potrebbe fare tutto, tranne che proferire idiozie”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.