«Se esistesse il copyright in politica tutti i soldi che fiena la piattaforma Rousseau andrebbero a Fdi. Buoni ultimi hanno scoperto lo scandalo del controllo e dello sfruttamento monetario della Francia sulle ex colonie, denunciato in splendida solitudine da Giorgia Meloni per anni.
Persa la primogenitura, il M5S può dimostrare di valere qualcosa in più di un ventriloquo di idee altrui e grazie alla posizione di governo può passare dalle parole ai fatti, intraprendendo una conseguente politica estera e chiedendo in sede Ue che questo grave sfruttamento di uomini e di risorse finisca. Se non hai le idee, hai due alternative: scopiazzare o mettere in pratica quelle altrui. A me sembrano più ventriloqui che uomini di governo coerenti: si accettano scommesse!».
È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro.