…BASTA ZONE FRANCHE NELLE MARCHE. «Porto Recanati vive l’incredibile situazione dell’Hotel House: un simbolo in negativo di mancata integrazione e di illegalità diffusa. Se vinceremo noi, la nostra Giunta regionale, in collaborazione con la futura amministrazione comunale, riporterà la legalità e l’integrazione, non consentendo che esistano ancora zone franche. Le politiche dei governi di centrosinistra in materia di immigrazione e sicurezza sono suicide: stanno favorendo l’invasione con politiche lassiste e con un buonismo ipocrita che porterà in pochi anni alla distruzione del nostro tessuto sociale. I rischi in termini di sicurezza e le concrete minacce del terrorismo islamico sono l’inevitabile corollario di questa malagestione».
È quanto ha detto Francesco Acquaroli, candidato governatore nelle Marche per Fratelli d’Italia-An e Lega Nord, nel corso dell’incontro di oggi a Porto Recanati con Magdi Cristiano Allam sui temi della sicurezza e dell’immigrazione.
«Fratelli d’Italia ha sempre avuto ragione nel denunciare l’assenza dell’Europa, le politiche irresponsabili dei governi Monti-Letta-Renzi, la necessità di un’azione militare per prendere il controllo dei porti libici e bloccare le partenze, il dovere di stroncare il business dell’immigrazione. Domenica nelle Marche chi è con Renzi e Alfano può votare indifferentemente Ceriscioli o Spacca, chi è per la legalità e lo stop all’immigrazione incontrollata sceglie Acquaroli e Fratelli d’Italia», hanno aggiunto il commissario regionale delle Marche di FdI-An, Carlo Fidanza, e il dirigente nazionale di FdI-An, Marco Scurria.