“Il Ministro della Salute Roberto Speranza chiarisca per quale motivo non ha ancora dato seguito alle disposizioni del Garante in merito al trattamento dei dati derivanti dalla App “Immuni” che, formalmente risulta ancora in fase di sperimentazione nonostante sia strumento di raccolta dei dati dei cittadini sulla piattaforma di Google e Apple. Il Garante per la Protezione dei Dati Personali con apposito provvedimento del 1° giugno 2020 indicava 12 prescrizioni vincolanti da soddisfare entro il termine perentorio di 30 giorni ma ad oggi non risulta alcuna risposta da parte del Ministero della Salute. In considerazione di tale inadempienza, c’è da supporre che la App “Immuni”, sia da considerare ancora, a tutti gli effetti, come in fase sperimentale oltre ogni limite di tempo”.
Lo chiedono in una interrogazione i deputati di Fratelli d’Italia Alessio Butti e Marcello Gemmato, responsabili dei dipartimenti Tlc e Sanità di FDI.