“In attesa di leggere il decreto per capirne l’impostazione, non posso che esprimere soddisfazione per l’intervento del governo nel rifinanziamento della Cig e sullo stipendio dell’Esecutivo. Sull’Imu si tratta per ora solo di un rinvio sulla prima casa e sui fabbricati e terreni agricoli. Per carità, è già un segnale e quindi è una buona notizia. L’obiettivo di Fratelli d’Italia rimane la cancellazione totale sulla prima casa ma anche sulle attività produttive e sugli immobili invenduti o vuoti. Erano punti del nostro programma e quindi la nostra scelta di restare all’opposizione non pregiudica il nostro apprezzamento sul Consiglio dei Ministri di oggi per quanto riguarda questi punti. Su altri temi trattati oggi, le nomine, non possiamo tacere il fatto che sia stata umiliata la Ragioneria generale dello Stato e le professionalità che ci lavorano da anni e che ci sia stato l’avvallo di un commissariamento da parte della Banca d’Italia che, dopo la Rai e il ministero dell’Economia, ora occupa anche la Ragioneria. Allo stesso modo colpisce la logica che porta alla scelta dell’on. Minniti per un ruolo delicato, di garanzia ed importante come quello di autorità delegata ai servizi. E’ indubbiamente una persona molto preparata e capace, che da tempo conosce il settore e delle cui capacità ho grande stima. So che rischio di pagare la mia sincerità, ma ho quasi l’impressione che il timido e sobrio governo Letta abbia piantato il seme per un sobrio ‘Ministerium fur Staatssicherheit’ a garanzia della sua sopravvivenza futura”.
È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto.
Roma, 17 maggio 2013