Questa è l’Italia e molti tra quelli che attraversano i nostri confini ne sono ben consapevoli. Ma siamo stufi di assistere ad ingiustizie di questo livello, stanche di sapere che chi più delinque più è premiato. Tanti di questi immigrati vengono nel nostro paese pronti a prestarsi ad atti criminali più o meno gravi, certi di farla franca. E’ questo il motivo per cui dovrebbero essere colpiti immediatamente da decreto di espulsione e rispediti nei rispettivi Stati di provenienza dove è più probabile che sconteranno pene certe e commisurate al danno procurato. Invece no, l’Italia elargisce sconti di pena in una situazione in cui la legalità anziché esser l’antidoto alla criminalità diviene sempre più un concetto astratto. Il nostro Governo ritarda l’introduzione del reato di omicidio stradale e depenalizza reati come la guida senza patente. Questo paese ci ha ormai abituati a controsensi incomprensibili e di fronte alla morte di una madre e della sua bambina vorremmo almeno sapere che il responsabile non sia messo nelle condizioni di esultare irrispettosamente nella certezza dell’impunità.