“L’Istat certifica che nel 2015 il PIL è cresciuto di un magro 0,7% molto al di sotto di altre nazioni di riferimento come la Spagna, la Francia, la Germania, per non dire di Gran Bretagna e Stati Uniti. La frenata brusca nel quarto trimestre fa temere il peggio per il 2016, un +0,1 può significare anche un ritorno in recessione. Oltre i numeri emerge chiaro che c’è una narrazione finta del Paese alimentata dalla propaganda di Renzi e la dura realtà costituita di cifre e fatti. L’Istat aggiunge che non cresce l’industria e questo la dice lunga sugli effetti del Job act che si sono già esauriti. Proprio qualche settimana fa l’Istat ci ha detto che la disoccupazione è tornata a crescere. Renzi dovrebbe essere più onesto verso gli italiani, temiamo che la sua politica esploda come una bolla speculativa”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia.