“Proponiamo a Lufthansa di prendere Altavilla come suo amministratore delegato: l’arroganza è identica. Sembra di giocare una partita a poker dove tutti barano. Il suo Ad Carsten Spohr dice che vuole ‘vedere’ cosa offre Ita. Sappiamo bene che per la compagnia aerea tedesca l’Italia è una meta strategica, peccato però che mantenere l’italianità di Ita è altrettanto strategico per noi. Suggerirei alla Lufthansa di continuare a riflettere e di non prendere iniziative visto che a breve con la prossima fine della legislatura ci sarà un altro governo che ha orientamenti del tutto diversi rispetto a quello attuale. Smonteremo uno a uno i passaggi mortificanti che mirano a trasformare la nostra compagnia di bandiera in una low cost tedesca, questo l’obiettivo della svendita di Ita. Mentre noi puntiamo trarre ricchezza da un trasporto aereo nazionale che si trova in una posizione ineguagliabile: cerniera di quattro continenti, culla d’arte, cultura, archeologia, paesaggio, natura, terra di eccellenze enogastronomiche desiderate da tutto il mondo, luogo del benessere e della cura di sé. Per questo puntiamo a fare noi di a Lufthansa una low cost, garantendo i collegamenti cn Francoforte”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.