Anche per John Elkann i giovani italiani sono disoccupati perché ‘choosy’. È la tesi che va più in voga di solito tra i figli raccomandati dei potenti o tra i potenti che raccomandano i propri figli. Così apprendiamo oggi che, come la figlia della Fornero era stata assunta dall’università dove lavorava la madre perché brava, anche Lapo, John e Ginevra Elkann ricoprono incarichi di vertice nella galassia FIAT perché bravi, intelligenti e perché hanno saputo ‘cogliere le occasioni’.
Quindi secondo la quotatissima ‘teoria Elkanniana’ gli elevati tassi di disoccupazione italiana – e in particolare la disoccupazione giovanile al 42% – sono dovuti alla scarsa propensione e abnegazione al lavoro del popolo italico. Secondo lo stesso principio i livelli di disoccupazione non sono in alcun modo causati dalle scelte dei gruppi industriali che dopo aver preso dall’Italia tutto ciò che era possibile prendere fuggono all’estero portando fuori sede fiscale e sedi produttive.
Teoria economica alla quale molti rampolli di queste famiglie potenti credono veramente e alla quale se fosse per loro assegnerebbero il nobel.
Roma, 15 febbraio 2014