«Con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, abbiamo avuto un incontro importante sul modifica della legge elettorale. Il Capo dello Stato si sta interessando a questo tema, la cui preminenza spetta chiaramente al Parlamento. Abbiamo ribadito al Presidente Napolitano che faremo sentire il forte dissenso di Fratelli d’Italia, qualora fossero confermate le indiscrezioni sulla proposta che sarebbe stata depositata da Pd-Pdl e che ha l’obiettivo di mantenere le liste bloccate e blindare i governi delle larghe intese.
Riteniamo, invece, che la soluzione migliore sia quella di apportare all’attuale sistema tre modifiche necessarie: introdurre le preferenze e far scegliere direttamente agli italiani da chi farsi rappresentare in Parlamento, attribuire al Senato un premio di maggioranza su base nazionale per avere maggioranze coese in entrambi le Camere e mettere una soglia minima per il premio di maggioranza, che è quello che ci chiederà la Corte Costituzionale».
È quanto ha dichiarato il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a margine dell’incontro al Quirinale con il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.
Roma, 25 ottobre 2013