«Per Fratelli d’Italia la legge elettorale deve garantire agli italiani il diritto di scegliere direttamente i parlamentari. Questo tema è centrale e lo abbiamo posto alla base degli emendamenti presentati oggi in Commissione Affari Costituzionali, tra i quali c’è ovviamente l’introduzione del voto di preferenza. Tuttavia, poiché in molti sostengono che il nodo delle preferenze si supera con le primarie, se la maggioranza si opporrà ancora alle reintroduzione abbiamo presentato un emendamento per normare le primarie e renderle obbligatorie per tutti i partiti.
Non vogliamo più ascoltare frasi come quelle pronunciate da Renzi “noi le faremo, gli altri vedranno”: se le primarie sono lo strumento sarà la legge a stabilire modalità e regole uguali per tutti e non le segreterie di partito, che in totale autonomia e discrezionalità manterrebbero il potere di decidere tutto. Il tempo dei nominati, dei cooptati, dei deputati e senatori che rispondono al capo e non al popolo è finito. Se ne rendano conto coloro che oggi hanno la faccia tosta di riproporre l’ignominia delle liste bloccate».
Lo dichiara il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Roma, 27 gennaio 2014