«Vedere allevatori italiani costretti a buttare via il proprio latte perché una multinazionale francese si rifiuta di raccoglierlo è una vergogna. Le misure adottate dal governo nelle ultime ore sono assolutamente insufficienti. La crisi del comparto latte si è progressivamente aggravata negli ultimi mesi: la fine del regime europeo delle quote, l’invasione di latte e di sottoprodotti provenienti dall’estero con cui poi si realizzano mozzarelle e formaggi spacciati per italiani, il prezzo al litro assolutamente incompatibile con i costi di produzione e le grandi industrie di trasformazione che fanno strozzinaggio nei confronti dei produttori. Di fronte a tutto questo la risposta del governo è stata del tutto inesistente. Ci si riempie la bocca di Expo, agricoltura e made in Italy ma la dura realtà è questa: agricoltura e allevamento in ginocchio, schiacciati da tasse, burocrazia e mercato senza regole. Fratelli d’Italia sta con gli allevatori, senza se e senza ma, e nelle prossime ore una nostra delegazione raggiungerà i presidi di Corteleona e Ospedaletto Lodigiano per manifestare la propria solidarietà a imprenditori e lavoratori del settore lattiero-caseario”.
Lo dichiarano in una nota il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e Carlo Fidanza, già membro della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.