“Non è più il tempo di una politica legata esclusivamente al controllo dei conti. Se l’Italia vuole davvero uscire dall’emergenza lavoro deve puntare su misure che abbattano le differenze tra lavoratori di serie A e di serie B. Una diseguaglianza che ha determinato un vero e proprio scontro generazionale. E a farne le spese sono soprattutto i giovani, che sembrano quasi rassegnati”. È quanto dichiara Giorgia Meloni, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, intervenuta a “Radio Anch’io” su Radio 1 Rai. “Occorre puntare su forme di incentivo all’assunzione: sia per chi si affaccia nel mondo del lavoro, sia per chi, come tanti cinquantenni, è stato tagliato fuori dal mondo del lavoro a causa della crisi economica. Sicuramente la direzione giusta è quella di abbattere il cuneo fiscale. Contemporaneamente però bisogna puntare al rafforzamento del contratto di apprendistato. Se il governo Letta si impegnerà su questi temi Fratelli d’Italia, pur restando all’opposizione, non avrà alcuna remora a sostenerlo”, ha concluso Meloni.
Roma, 3 maggio 2013