“Aumentano i lavoratori, aumenta l’occupazione femminile, aumentano le persone che vogliono mettersi in gioco e investire sulla propria professione. Avanti su questa strada, per un’Italia che investe sul lavoro, sulla crescita e sul suo futuro”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“L’estate sta finendo, ma non il flusso di dati che smentiscono la narrazione delle opposizioni su un presunto declino italiano. Oggi continua la sequela di buone notizie sul fronte dei redditi e del potere d’acquisto, grazie a salari in netta crescita e inflazione in ritirata, e registriamo anche un nuovo massimo storico sul fronte degli occupati. Checché ne dica la sinistra dei salotti, dopo gli anni bui dei loro esecutivi, la ‘qualità del lavoro’ è in netto aumento”. Lo dichiara Marco Osnato – deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito – a commento dei dati Istat sulla media delle retribuzioni orarie contrattuali (+3,1% rispetto alla prima metà del 2023, a fronte di una variazione dell’indice dei prezzi al consumo di appena lo 0,9%) e gli occupati (superata la barriera dei 24 milioni, con un tasso al 62,3%).
“Questi numeri dimostrano che abbiamo bisogno non di feticci ideologici, come il salario minimo, ma di soluzioni concrete, come quelle che stanno arrivando”, prosegue l’esponente di FdI. “E’ anche evidente che, grazie al nostro impegno per un fisco più leggero ed efficiente, le imprese hanno più risorse per pagare i dipendenti. Se a questo aggiungiamo il taglio del cuneo, nonché la detassazione di premi e straordinari, otteniamo quel mix con cui sostenere i consumi e rilanciare la produttività”, conclude Osnato.