La riforma della giustizia dovrà essere una priorità del prossimo Parlamento italiano. L’intero sistema andrà ridisegnato insieme agli operatori del settore.
Siamo qui per presentare il nostro programma per una giustizia che funzioni e qualsiasi scelta riteniamo vada condivisa con gli operatori del settore. Le linee guida delle nostre proposte sono basate su alcuni concetti base: nuovi investimenti economici per un settore che deve essere al passo con l’Europa, utilizzo dell’informatica e formazione del personale. Garanzia del giusto processo e certezza della pena evitando l’uso della carcerazione preventiva. Sul sovraffollamento delle carceri, la soluzione non è l’amnistia ma le misure alternative che devono ritenere il detenuto una risorsa e non un peso della società. Inoltre, siamo contrari alla chiusura dei tribunali periferici, tra i quali quello di Ostia, per far sentire la presenza dello Stato. I cittadini devono essere tutelati dagli errori e dagli abusi e devono avere la possibilità di ricorrere al giudice senza dover sopportare costi eccessivi. Infine, Fratelli d’Italia attiverà un tavolo permanente con gli avvocati per avere suggerimenti e portare in Parlamento le proposte e le problematiche di tutti gli operatori della giustizia italiana.
È quanto dichiarano in una nota congiunta Marco Marsilio, deputato di Fratelli d’Italia e portavoce della coalizione di centrodestra alla Regione Lazio e Andrea De Priamo, candidato alle elezioni regionali del Lazio con FdI, durante un confronto con l’avvocatura di Roma organizzato da Fratelli d’Italia al quale sono intervenuti numerosi avvocati romani, tra cui Roberto Zazza e Sara Kelany, candidata con Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati.
Roma, 21 febbraio 2013