“Per sapere che fine ha fatto il vaccino italiano Reithera, finanziato anche dalla Regione Lazio con 5 milioni di euro trasferiti allo Spallanzani, presenterò in consiglio regionale un’interrogazione urgente perché si faccia piena chiarezza.” Lo dichiara il consigliere regionale di Fdi Massimiliano Maselli. “Il servizio andato in onda nella trasmissione ‘Fuori dal Coro’ ha rilevato come della fase di sperimentazione del vaccino tutto italiano annunciato in ‘pompa magna’ mesi fa, non si sappia più nulla. Mistero completo. Come evidenziato dallo stesso direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani, struttura di riferimento della sperimentazione, la fase 2 non è mai partita, nonostante l’azienda Reithera affermasse, fino a poco tempo fa, il contrario. Inoltre, della 1 fase, nessuna rivista scientifica ha mai pubblicato alcun dato. Cosa sta succedendo? La sperimentazione va avanti, si o no? Quali sono i tempi per la realizzazione del vaccino? Oltre a quanto stanziato dalla Regione Lazio ci sono altri 80 milioni di euro messi a disposizione da Invitalia (quindi Arcuri) e 3 a carico del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica. Una cifra complessiva enorme. Troppe ombre e dubbi che Zingaretti, per quanto riguarda l’impegno della Regione Lazio con lo Spallanzani, è bene chiarisca al più presto. Il virus, come ha detto lo stesso Zingaretti qualche giorno fa, continua a circolare e sapere se potremo o meno contare anche su un vaccino di nostra produzione è molto importante.”