“Sentire parlare adesso di urgenza, a proposito della riapertura di vecchie discariche e vetusti impianti, fa cadere le braccia. Da almeno tre anni Roma è a rischio emergenza igienico sanitaria per l’impossibilità di smaltire e quindi raccogliere quotidianamente i rifiuti prodotti in città. Nulla è stato fatto da Roma Capitale e Regione Lazio né per progettare un nuovo più efficiente ciclo di rifiuti, ne per implementare e migliorare gli impianti esistenti e quindi ora la Raggi non ci venga a dire che l’unica soluzione è riaprire la discarica di Albano, e Zingaretti non faccia finta di non saperne niente, perché anche a causa dell’inerzia e dell’impreparazione della sua Giunta, il Campidoglio oggi si permette di prendere questa catastrofica decisione. Ancora una volta questi “due personaggi in cerca d’autore” facendo credere di litigare si producono in scelte calate dall’alto, figlie di una precisa volontà politica”.
Così in un comunicato Giancarlo Righini consigliere regionale Lazio di FdI e Roberto Cuccioletta coordinatore Fdi di Albano.