“I provvedimenti oggi in discussione e votazione comprendono un considerevole numero di principi e criteri per il recepimento di differenti direttive, che meriterebbero ampia e analitica trattazione: si va dalle emissioni industriali all’efficienza energetica, dall’occupazione alla protezione degli animali eccetera.
Certamente è importante il riconoscimento della necessità, in tema di efficienza energetica, di eliminare la struttura progressiva delle tariffe italiane, che aumentano all’aumentare dei consumi, in favore di tariffe che siano aderenti al costo del servizio. Nel resto d’Europa i prezzi risultano decrescenti al crescere del consumo. I prezzi elettrici italiani sono superiori alla media europea, per tutte le classi di consumo, tra il 15 e il 27%”.
E’ quanto ha dichiarato oggi alla Camera Achille Totaro, deputato di Fratelli d’Italia, in dichiarazione di voto sulle leggi di delegazione comunitaria.
“Ma qui si tratta – ha continuato Totaro – di un’accozzaglia di norme che trattano gli argomenti più disparati, del tutto scollegati fra loro, posti in votazione tutti insieme in unici disegni di legge. Questo modo di operare, di recepire in blocco una volta all’anno quelle direttive lasciate da parte per le quali si rischia una procedura d’infrazione europea, è un sistema inefficiente, improduttivo, di scarsa tutela dei diritti dei cittadini. Non basta fare il compitino prescritto dagli amici europei per avere la sufficienza, serve molto di più. Per queste ragioni il voto di Fratelli d’Italia sarà di astensione”.
Roma, 31 luglio 2013