“Inaccettabile e gravissimo l’attacco al nostro peschereccio da parte della Marina militare libica. Il Ministro degli Esteri Di Maio voli immediatamente in Libia e non per farsi scucire autostrade a carico degli italiani o altre donazioni, ma per avere certezze, ora e per sempre, sulla libera pesca nelle acque del mediterraneo.
Dobbiamo chiudere per sempre una partita di spoliazione dei diritti di pesca italiani, a seguito di unilaterali e predatorie definizioni dell’area economica di pesca libica. La Libia ha passato il segno. Di Maio non può proseguire la sua tradizionale politica di inabissamento, salvo emergere solo per elargizioni con i soldi degli italiani….fra cui forse anche la motovedetta da cui sono partite le raffiche contro i pescatori italiani. Un Ministro degli Esteri degno di tale nome non recita solo la parte dello sceicco della cooperazione internazionale con i soldi degli italiani, ma anche quello di campione degli interessi nazionali, ovunque siano collocati”.
Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Esteri.