“E’ inconcepibile che in questa aula venga espressa solidarietà a chi ha speronato una motovedetta della Guardia di Finanza e non agli uomini in divisa che hanno rischiato la vita per far rispettare le leggi”.
Così Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Difesa intervenendo in Aula sulla partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali.
“In Libano- ha aggiunto Deidda – così come in Libia e in Afghanistan, i nostri uomini non vanno a portare morte e distruzione ma ad alimentare una speranza di vita per quei popoli. E ci meraviglia e ci dispiace l’assenza del ministro degli Esteri perché da lui avremmo voluto sapere quale è la progettualità del governo sul Medio oriente, sapere se avvierà o no l’ambasciata italiana in Siria e cosa fare con l’Egitto e con la Libia”.
“Ogni forza politica – ha concluso il deputato di FDI annunciando il voto favorevole alle mozioni della maggioranza – deve ricordarsi che quando finanziamo le missioni internazionali non stiamo finanziando dei Robocop ma degli uomini e delle donne che rappresentano l’Italia e che hanno bisogno del nostro aiuto e sostegno non solo a parole ma con atti concreti”.