“Siamo sotto attacco. Se qualcuno, ancora, cercava una prova concreta per certificare che l’Italia, la Lombardia e Brescia siano nel mirino terrorismo, oggi quei dubbi vengono definitivamente fugati”.
Lo afferma l’assessore regionale e dirigente di Fratelli d’Italia Viviana Beccalossi, esprimendo “grande soddisfazione” e “i più sentiti complimenti” al questore Carmine Esposito e agli uomini del Servizio Centrale Antiterrorismo della Questura di Brescia e del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, per l’operazione che questa mattina ha portato all’arresto di tre persone, accusati per il reato di reclutamento con finalità di terrorismo e apologia di delitti di terrorismo. “Da bresciana e da cittadina italiana, prima ancora che da rappresentate delle Istituzioni – prosegue Viviana Beccalossi – sono fortemente preoccupata per l’escalation di notizie che ogni giorno raccontano di soggetti, catalogati genericamente come ‘clandestini’, fermati da Polizia e Carabinieri perché sospettati di appartenere a organizzazioni collegate al terrorismo islamico”. “Purtroppo – conclude Viviana Beccalossi – i miei timori non sono condivisi dal Governo di Roma che continua a perseverare con politiche buoniste in materia di accoglienza. Lo stesso discorso vale per chi governa le nostre città, partendo proprio da Brescia, in questi giorni teatro di duri scontri tra le forze dell’ordine, a cui va la mia solidarietà, e i centri sociali, sostenuti da immigrati spesso clandestini, che vogliono affermare ‘diritti per tutti’ e invocano una sanatoria tout court per chi non
rispetta o non ha rispettato la legalità.