“Oggi in Commissione ho relazionato sulle ‘Norme integrative per la valutazione della posizione economica equivalente delle famiglie – Istituzione del fattore famiglia lombardo (FFL)’ quale indicatore sintetico della situazione reddituale e patrimoniale che garantisce condizioni migliorative alle famiglie che accedono ai servizi pubblici. I risultati ottenuti hanno mostrato come Regione Lombardia sia in prima linea per la famiglia, che da sempre è una priorità per Fratelli d’Italia”. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e presidente del Comitato paritetico. “La prima applicazione del Fattore Famiglia Lombardo è avvenuta nell’ambito della disabilità sensoriale e sono state ripartire le risorse alle ATS della Lombardia per una quota complessiva di 1.500.000 euro. E anche qui vorrei sottolineare la mia personale soddisfazione, dato che da anni mi occupo di disabili, sia all’interno delle istituzioni che tramite il volontariato. La presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità è stata considerata un elemento integrativo nel calcolo del Fattore Famiglia Lombardo. Nello specifico, sono stati individuati come ambito di applicazione i servizi a supporto dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale delle scuole. La seconda applicazione del Fattore Famiglia Lombardo è stata effettuata sulla misura del bonus degli assistenti familiari. Il destinatario del contributo regionale è stato il datore di lavoro che ha sottoscritto il contratto dell’assistente familiare. Sottolineo anche la misura «Fondo famiglia emergenza covid, che prevede la concessione di un contributo economico pari a un massimo di 500 euro quale rimborso per le spese sostenute dal nucleo famigliare del richiedente per la Tassa Rifiuti comunale e i servizi integrativi scolastici. La dotazione finanziaria prevede oltre alle risorse di 1.500.000 euro ulteriori 1.400.000,00 a valere sulla misura Bonus Assistenti Familiari. La terza applicazione del Fattore Famiglia Lombardo è avvenuta con l’adozione del “Pacchetto Famiglia”, un insieme di misure a sostegno della famiglia (16.500.000 euro), divise tra aiuti per il mutuo della prima casa e l’E-learning.
Le domande con richiesta di applicazione del Fattore Famiglia Lombardo risultano 34.387. Le famiglie che hanno presentato domanda sono state monogenitori per il 15,97%, con residenza in Lombardia da almeno 5 anni per il 94,22%, con presenza di almeno un anziano con età superiore ai 65 anni o di una donna in stato di gravidanza pari al 6%, con presenza di disabili o non autosufficienti attestato all’8,43%”.