“Oggi il bollettino della resa e della sconfitta dello Stato alla mafia registra un nuovo scarcerato eccellente: Carmelo Terranova, 72 anni, esponente di spicco della cosca Aparo di Floridia-Solarino (Siracusa) e condannato a tre ergastoli per omicidio. Il boss è stato trasferito, per l’emergenza coronavirus, nel suo regno ai domiciliari. L’improvvido e letale nesso di causalità fra propagazione del contagio e stato di detenzione è stato inventato di sana pianta, contro ogni evidenza scientifica, dal Ministro Bonafede con la detenzione domiciliare speciale per coronavirus e con la circolare del Dap. Anche oggi dal Ministro un assordante silenzio. Riuscirà prima o poi ad avere l’umiltà e il senso delle istituzioni per cospargersi il capo di cenere, chiedere scusa, revocare il provvedimento e la circolare del Dap o dovremo continuare ad assistere a quotidiane, mortificanti e ignobili liberazione di boss mafiosi? Il Ministro ancora non ha spiegato perché il coronavirus si fronteggia recludendo gli italiani e liberando i mafiosi”.
Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia.