“Fratelli d’Italia aveva chiesto al Governo di intervenire immediatamente affinché i barconi utilizzati dai trafficanti di immigrati e poi abbandonati o posti sotto sequestro dall’Autorità giudiziaria venissero messi in sicurezza dato il maltempo in arrivo. Una richiesta rimasta purtroppo inascoltata dal governo che oggi è responsabile del disastro ambientale avvenuto a Lampedusa dove lo sversamento di gasolio da un barcone sta inquinando il mare antistante il porto. Chiediamo al governo e al ministro dell’Ambiente quali misure straordinarie intendano adottare per porre rimedio alla loro incompetenza e rinnoviamo l’invito alla messa in sicurezza dei barconi sequestrati o comunque abbandonate sull’isola o nel mare antistante. Lampedusa non può pagare anche gli effetti collaterali dell’immigrazione incontrollata, subito un’indagine per l’accertamento delle responsabilità”.
Lo dichiara Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia che già a settembre aveva denunciato dalla sua pagina Facebook il pericolo per l’ambiente e la salute pubblica costituito dalle carrette del mare ammassate senza criterio in uno spiazzale vicino il porto e nel porto stesso”.