“Chi ora si erge a paladino della sanità pubblica ha sulla coscienza tagli per oltre 37 miliardi al SSN nel decennio 2010-2019, esponendo l’Italia al disastro Covid. Chi ora parla di errori e chiede a gran voce una manovra espansiva ha la paternità del superbonus, un salasso enorme e fuori controllo, da oltre 100 miliardi, che ha ipotecato gran parte delle risorse attuali e future. Evidentemente Pd e M5s hanno la memoria corta o, meglio, gettano fumo negli occhi per nascondere i propri scheletri nell’armadio. Il governo non accetta lezioni da chi ha dimostrato incompetenza e incoerenza”.
Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Bilancio.
“Sarà – continua la Ambrogio – una manovra realista, orientata alle famiglie, alle imprese e alla salvaguardia del potere d’acquisto. La sanità pubblica, ereditata in ginocchio, vedrà confermata l’attenzione già palesata con l’ultima legge di bilancio, nella quale questo esecutivo ha stanziato 7 miliardi di euro in più per il prossimo triennio rispetto a quanto previsto dal Governo Draghi. Lasciamo agli altri slogan e polemiche, preferiamo dare risposte concrete all’Italia”.