“Nella Legge di Bilancio per il 2025, il governo italiano ha introdotto un importante contributo da parte delle banche e delle assicurazioni, che porterà nelle casse dello Stato circa 4 miliardi di euro, come ha confermato ieri Abi, nella memoria depositata alla Commissione Bilancio.
La misura, definita “contributo di solidarietà”, rappresenta una soluzione innovativa per ottenere risorse immediate senza aumentare l’onere fiscale sui cittadini. Le somme versate dalle banche saranno recuperate negli anni successivi, alleviando così il bilancio 2025 e garantendo risorse per settori chiave. Secondo Abi, inoltre, il meccanismo rappresenta comunque un costo per le banche perché rinvia nel tempo un recupero fiscale relativo a perdite.
Questo smentisce nettamente le polemiche pretestuose delle opposizioni che vorrebbero mistificare la realtà dei fatti su un’azione che è da considerarsi un “giro di conto” per gli istituti.
E tali polemiche risultano ancora più bizzarre alla luce delle generose regalie fatte agli istituti bancari, a spese dei cittadini. A partire dal governo Monti, per passare a quello di Gentiloni e Conte, che hanno fornito sostegni significativi alle banche senza richieste di impegni sociali concreti in cambio”.
Lo dichiara Letizia Giorgianni, deputata di Fratelli d’Italia e membro della commissione Bilancio.