«Come annunciato il 21 settembre scorso, ho formalizzato in qualità di rappresentante legale del partito la querela per diffamazione contro il sindaco Ignazio Marino. Marino si permise di apostrofare gli esponenti di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale intervenuti all’inaugurazione di un tratto della Prenestina bis rivolgendogli l’accusa: “voi rappresentate la mafia”. FdI-An era intervenuta insieme ai cittadini di Tor Sapienza, che da un anno attendono che le promesse del sindaco si tramutino in opere concrete, e la risposta del sindaco fu degna del suo ‘stile’, lo stesso che sta mostrando in questi giorni ‘scaricando’ sul suo staff di stretti collaboratori la responsabilità di aver firmato gli scontrini famigerati che lo hanno costretto alle dimissioni».
E’ quanto dichiara Marco Marsilio, Segretario amministrativo nazionale di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale.
«Presentando questa querela, vogliamo riaffermare con decisione che nessuno può permettersi di infangare l’onorabilità e la rispettabilità del nostro Movimento, costruito da persone da sempre in prima linea nella lotta alla mafia e alla criminalità; e che mai tollereremo che un avversario politico, invece di rispondere nel merito delle questioni, tenti di tapparci la bocca vomitandoci addosso insulti gratuiti. Era già successo con il “rigurgito antifascista” alla Festa de l’Unità, dove riesumò dagli anni ’70 lo slogan “tornate nelle fogne da dove venite”, al quale cercò di rimediare con goffe e precipitose scuse. Ora ha passato il segno, e dovrà risponderne in Tribunale», conclude Marco Marsilio.