“Apprendiamo dal ministro degli Esteri Mogherini che sulla vicenda dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, non ci sono passi in avanti né novità eclatanti. Il 22 febbraio scorso, il premier Renzi telefonò ai nostri due fucilieri promettendo loro di fare semplicemente di tutto per riportarli a casa. Da allora nessun passo formale è stato compiuto per l’internazionalizzazione del caso. Trentuno giorni di chiacchiere.
La prima fandonia del premier che va avanti con la politica degli annunci e degli spot, sulla pelle degli italiani e anche dei nostri marò”.
È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, componente dell’Ufficio di Presidenza di Montecitorio.
Roma, 25 marzo 2014