«Ennesimo rinvio, ennesima umiliazione per l’Italia. Da due anni i marò Latorre e Girone sono illecitamente detenuti in India, in piena violazione del diritto internazionale e senza neanche un capo di accusa formulato dal governo di Nuova Delhi». È quanto dichiara il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
«Oggi la Corte Suprema Indiana ha dato al governo indiano ancora una settimana per formulare questo fantomatico capo di accusa, come se 24 mesi di tempo non fossero già troppi. E le notizie, riportate dalle agenzie di stampa, secondo cui sarebbero intenzionati a rinunciare all’uso della legge antiterrorismo dimostrano quanto strumentale e beffardo sia l’atteggiamento assunto nei riguardi dell’Italia dall’India che ha trasformato i nostri militari in bandierine da sfoggiare in campagna elettorale. Il governo italiano intervenga immediatamente in sede Onu, Nato e Ue, visto che almeno a parole sembra essersi svegliato dal letargo. La pazienza è davvero finita e il popolo italiano non è più disposto a subire questo ignobile oltraggio: i marò devono tornare a casa», conclude Meloni.
Roma, 3 febbraio 2014