“Per la prima volta mi trovo d’accordo con il ministro degli Esteri Giulio Terzi in merito alle sue dimissioni annunciate in Parlamento. Il dilettantismo e l’incompetenza con cui è stata gestita la drammatica vicenda dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, non poteva passare sotto silenzio. Il ministro Terzi nel corso del suo intervento si è definito ‘uomo di Stato’, eppure oltre ad aver brillato d’incompetenza, non ha avuto neanche l’umiltà e il coraggio di chiedere aiuto e sensibilizzare l’Ue a tempo debito.
In ogni caso accettiamo di buon grado le sue dimissioni e aspettiamo che il senatore a vita Mario Monti segua il suo esempio”.
È quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria.
Roma, 26 marzo 2013