“Con il via libera della commissione Giustizia del Senato al disegno di legge che introduce il reato universale di maternità surrogata, fortemente voluto da Fratelli d’Italia e da Giorgia Meloni, diciamo basta al business esecrabile di commercializzazione del corpo femminile e di bambini. Con questo provvedimento, che era stato già approvato alla Camera, volto ad arginare il turismo procreativo, condanniamo senza indugio alcuno tali pratiche, attraverso cui bambini e donne vengono trattati alla stregua di merci. Sappiamo bene purtroppo il ricorso ad esse sia in vertiginoso aumento, diventando un vero e proprio giro d’affari legale, in tutto il mondo, mentre in Italia questo commercio è fortunatamente bandito. Ed è proprio da qui che è nata l’esigenza, sempre più avvertita in ambito nazionale ed internazionale, di condannare la diffusione di tali riprovevoli pratiche. Il provvedimento, che dovrà ora essere calendarizzato, è il risultato di una battaglia di civiltà e libertà, per cui sempre ci batteremo”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Si rafforza il rispetto per le donne e si ribadisce la contrarietà ad ogni forma di mercificazione dei bambini. È una legge laica e giusta che ha avuto anche una importante eco dal mondo cattolico e che pone un limite ad una pratica disumana che non può essere considerata un diritto”.
Aggiunge il copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia