“Gli stessi vigliacchi e schifosi che anche in questi giorni hanno invocato Tito e Stalin, che hanno insultato le vittime delle foibe e di Nassirya, che in decine hanno aggredito un carabiniere a terra, oggi hanno dato l’ennesima prova di cosa intendano per democrazia aggredendo fisicamente l’avversario politico: calci, pugni, sputi, insulti e lancio di bottigliette per impedire ad una donna di parlare con i cittadini. Siamo sicuri che il pericolo imminente sia il ritorno del fascismo?”
Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia.