Abbiamo presentato in tutte le Corti d’Appello una memoria per chiedere null’altro che la corretta applicazione della legge elettorale, che non prevede in alcun modo soglie di sbarramento al Senato se non nel caso in cui una coalizione raggiunga il 55 per cento. Purtroppo una circolare del Ministero dell’Interno ha forzato un’interpretazione
viziando l’attribuzione corretta dei seggi. Già nella seduta del 21 gennaio 2008 della Giunta delle elezioni, i professori Vassallo ed Amato confermarono l’evidenza contenuta nella nostra memoria. Le Corti d’Appello o, dove si siano già pronunciate, la Corte di Cassazione, dovrebbero dunque attenersi allo spirito della legge e alla Costituzione, rispetto a questa forzatura attuata, certamente in buona fede, dal Viminale.
È quanto dichiara Giorgia Meloni, fondatore di Fratelli d’Italia.