Il primo provvedimento che varerei nel primo Consiglio dei Ministri e’ l’introduzione del quoziente familiare e di un sistema simile al modello francese del ‘terzo figlio fiscale’, ovvero un quoziente familiare ulteriormente rafforzato per le famiglie con piu’ di due figli, tale da rendere fiscalmente conveniente avere il terzo figlio. E’ l’impegno assunto da Giorgia Meloni, candidata premier di Fratelli d’Italia. ‘Il tema della natalita’ – spiega Meloni all’ANSA – e la questione demografica sono centrali nel programma di Fratelli d’Italia.
La condizione di crescita zero in cui si trova la nostra Nazione e’ un’emergenza sociale che mette al rischio il presente e il futuro dell’Italia. Noi crediamo sia possibile invertire questa tendenza e fare in modo che mettere al mondo un bambino non sia piu’ un lusso ma una libera scelta. Oggi le nuove coppie non hanno garanzie di sostegno: trasferimenti e sgravi fiscali scarsi e non diretti all’utilizzo di servizi, asili nido insufficienti, servizi educativi e scolastici con rette alte, mancanza di una rete sussidiaria, assenza di tutela delle donne con contratti atipici, assenza di agevolazioni per l’accesso alla casa. Noi vogliamo eliminare questi ostacoli e aiutare le giovani coppie di ribelli che si gettano nella sfida piu’ coraggiosa che ci sia in questo tempo: mettere in piedi una famiglia. E per farlo e’ necessario costruire un nuovo sistema del credito, una concreta politica abitativa per le giovani coppie e alleggerire il carico fiscale sulla base di alcuni parametri: il numero dei figli, l’eta’, la condizione occupazionale e la presenza di disabilita’ in famiglia’, conclude.