“I centri per i migranti in Albania sono conformi al diritto Ue, così come il trasferimento di migranti già destinatari di provvedimento di trattenimento o espulsione nella struttura per i rimpatri di Gjader. A ribadirlo nettamente oggi è la Commissione europea. Mentre Giorgia Meloni detta la linea in Europa sulla gestione dell’immigrazione irregolare la sinistra pur di attaccare la presidente del Consiglio è costretta a negare persino l’evidenza. Cosa diranno ora la Schlein, Renzi o la presidente di Magistratura Democratica, Silvia Albano, che fino a pochi giorni fa tuonava che i trasferimenti dei migranti già destinatari di un ordine di rimpatrio in Albania andavano contro il diritto europeo?”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Sara Kelany, responsabile immigrazione FdI.
“Ancora una volta, la sinistra viene smentita nei fatti: le soluzioni innovative e coraggiose per contrastare l’immigrazione illegale non solo sono possibili, ma anche compatibili con il quadro normativo europeo e internazionale. Il protocollo con l’Albania è la dimostrazione che si può cooperare con Paesi terzi per gestire in modo serio ed i flussi migratori, tutelare le frontiere e garantire efficacemente rimpatri. Chi ha provato a ostacolare questa iniziativa con allarmismi ideologici oggi dovrebbe fare un passo indietro e riconoscere la validità del modello italiano, che potrebbe diventare un esempio anche per altri Paesi europei”, afferma Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo, commentando le dichiarazioni del portavoce della Commissione Markus Lammert.